Araba Dell’Utri, giovane attrice di ‘Matrimonio alle Bahamas’: “E pensare che avrei voluto essere una cantante!”

26 dicembre 2007 - Portare un cognome famoso che può trasformarsi in qualcosa di ingombrante e impediente non sempre può essere un’esperienza facile. In ambiti come quello dello spettacolo, poi, viene quasi subito spontaneo essere additati per uno dei soliti favoriti dalla fortuna e dalla parentela: nulla di tutto ciò non sembra scalfire una delle attrici emergenti più quotate del momento in Italia. Araba Dell’Utri, figlia di Maria Pia La Malfa e Alberto Dell'Utri, fratello gemello di Marcello Dell’Utri, che può vantare di essere stata già diretta da registi quali Dario Argento in ‘La terza madre’ e Claudio Risi in ‘Matrimonio alle Bahamas’, si confessa ad Affari e affronta subito la questione delle sue illustri origini: “A dir la verità - ci dice - chiamarmi Dell’Utri non mi ha né avvantaggiato né tanto meno ostacolato”.

Hai mai provato la sensazione che un regista o un collega pretendesse da te qualcosa in più?“Affatto: certo, le persone s’incuriosiscono appena sanno come mi chiamo e mi chiedono se sono una parente di Marcello Dell’Utri e io rispondo in tutta sincerità di essere sua nipote; quindi, non c’è nulla di male a riferire la verità”.

Anche il tuo nome non scherza in fatto di originalità: com’è nato?“Mi è stato dato questo nome perché il mio cognome è di origine araba e perciò mio padre ha voluto scegliere tale nome esotico per ricordare questa particolarità e poi suona bene”.

Fai parte del cast di ‘Matrimonio alle Bahamas’: che ti ha dato in termini di esperienza?“Fa parte del filone dei film natalizi quindi non è stato particolarmente emozionante girarlo. Mi ha sicuramente dato l’opportunità di lavorare con persone simpatiche e carine e perciò l’ho preso come una sorta di divertimento. Di certo, rappresenta una tappa importante visto che a tre anni dal mio esordio, fa piacere essere parte di una pellicola dal grande successo e che nei primi tre giorni ha incassato 3 milioni e mezzo di euro”.

Parlavi di colleghi carini… Con qualcuno in particolare si è stabilita una singolare sinergia?“Guarda, sono una persona che va d’accordo con tutti e non c’è stato un collega con cui ho legato di più a livello lavorativo. Ma non ho girato solo ‘Matrimonio alle Bahamas’: ho fatto anche altro”.

Dimmi…
“Ho finito di girare una fiction per Raiuno che andrà in onda fra gennaio e febbraio 2008 che s’intitola ‘Artemisia Sanchez’ la cui protagonista è Michelle Bonev. Il mio personaggio, Rosanna, è una ragazza sedicenne, ribelle, una damina in continua mutazione: un giorno è allegra, un altro è triste. È una storia molto bella, romantica un po’ come ‘Uccelli di rovo’: la Bonev è bravissima. Secondo me è una delle fiction più valide realizzate negli ultimi tempi”.

La ribelle Rosanna ti assomiglia?“Non molto: forse quand’ero piccola ero più ribelle, ma adesso mi sono calmata”.

Si parla di una proposta internazionale di lavoro in vista…“Sì, è così: ho ricevuto più proposte ma non posso ancora parlarne fino a quando almeno non se ne concretizzerà qualcuna. Il fatto di poter parlare benissimo l’inglese mi porta naturalmente a lavorare più all’estero”.

Che cosa manca (se manca) al cinema italiano per eguagliare quello americano?“Chi lo sa? Forse i mezzi tecnologici. Nel nostro Paese abbiamo registi bravissimi come Muccino, Salvatores, Bertolucci che lavorano molto all’estero. La verità è che non siamo più ai tempi di Fellini…”.

Ma sognavi sin da piccola di fare l’attrice?“Non ci pensavo proprio: figurati che avendo da sempre come amici molti attori e vere e proprie star del cinema chiedevo loro ‘Come fate? Non vi vergognate a recitare?’…; era l’ultima cosa che immaginavo potessi fare da grande”.

Che sognavi di fare allora?“Da piccola avevo il pallino e il sogno di diventare una cantante, però per farlo non bastano solo le buone intenzioni: ci vuole una bella voce e non è il mio caso. Mi piace sempre la musica, di tutti i generi tranne quella techno ed elettronica”

È da un po’ che non ti si vede in giro nelle solite feste con i soliti vip…“È vero: ho voluto distaccare da me l’immagine della solita presenzialista che sta ovunque. Mi sono calmata e allontanata dal gossip in generale e ora preferisco dedicarmi ad Araba. Ultimamente poi vado spesso fuori dall’Italia e le occasioni festaiole diminuiscono ulteriormente”

C’è una meta che prediligi per i tuoi viaggi?“Viaggiare è sempre stato uno dei miei hobby preferiti: non importa per quale meta basta che sia un posto nuovo che contribuisca ad aprirti maggiormente la mente. Frequento spesso gli Stati Uniti, un po’ per lavoro e un po’ perché lì ho tanti amici”

Come va la tua vita privata?“Se vuoi sapere se frequento qualcuno in particolare ti dico subito che no, non c’è: al momento sono single, libera”

Tua mamma, Maria Pia La Malfa, una delle signore storiche di Forza Italia, in che modo accompagna la tua carriera?“Mia madre è bravissima a gestire assieme alla mia agenzia la mia carriera: siamo molto legate e mi sostiene tantissimo”. Giovanni Zambito (www.affaritaliani.it).