Claudia Andreatti: “Nessun compromesso: piuttosto venderei cocco in spiaggia”

22 agosto 2007 - Settembre: tempo di Miss Italia. Raiuno si prepara ad affilare le unghie perché sa di poter contare suun evento che, malgrado le polemiche e le storie inutili che si porta dietro, è in grado di assicurare audience e visibilità. Quest’anno poi c’è la novità di un regolamento più ferreo con le esclusioni più dirette e la conduzione a due del programma: per la prima volta in assoluto nella storia del concorso ci saranno due bravi presentatori, anzi bravissimi, visto che sono stati chiamati due mostri come Mike Bongiorno e Loretta Goggi, che insieme avevano già lavorato in ‘Viva Napoli’.

Affari ha parlato con Claudia Andreatti (alta m. 1,80, occhi azzurri, capelli castani, è la prima Miss Italia del Trentino Alto Adige), che l’anno scorso dalle mani di Silvester Stallone ha ricevuto la corona della signorina più bella d’Italia. “Ho vissuto molto intensamente quest’anno - ci dice - e con un sacco di soddisfazioni. Sono stata tutto l’anno in giro per l’Italia a visitare città diverse quasi ogni giorno e con la valigia sempre in mano. A vent’anni mi posso ritenere fortunata : se tornassi indietro rifarei ogni cosa anche i sacrifici che ha comportato la cosa come lo stare lontana dalla mia famiglia, ma si sa che per niente non puoi avere niente. Ho imparato tanto e ho avuto la fortuna di lavorare con tanta gente simpatica e preparata a cominciare dallo staff dell’organizzazione”.

Ricordi qualche episodio curioso o divertente?“Ce ne sono stati tanti: più volte le valigie non sono arrivate a destinazione oppure rotte, incellofanate o con lo scotch. Una volta addirittura i vestiti giravano sul nastro fuoriuscite dal bagaglio e un giorno avevo la piastra dei capelli in mano e il filo mi si è incastrato fra le porte di un ascensore: abbiamo corso il rischio di rimanere fulminati”.

Sei pronta a cedere la corona?“Sì, sono pronta: c’è un po’ di malinconia ma d’altronde sapevo che sarebbe durato un anno. Mi dispiacerebbe se finisse il rapporto d’amicizia creatosi con le persone che mi sono state attorno; è giusto deporre lo scettro e sono davvero curiosa di vedere chi mi succederà. In questo periodo poi sto girando parecchio per le semifinali”.

La Hunziker teme le insidie che possono nascondersi dietro ‘Miss Italia’ mentre per la Goggi è un buon trampolino di lancio: con chi sei d’accordo?“Con Loretta Goggi: considero questa esperienza un punto di partenza e non di arrivo e per me è stato un anno formativo che mi ha fatto crescere, un’esperienza unica nella vita che si può raccontare ai propri figli. Ogni esperienza di per sé è importante: tutto fa brodo”.

Televisivamente parlando come giudichi l’evento?“Come il Festival di Sanremo è un programma nazional-popolare che ci deve essere. Volenti o nolenti gli italiani quando c’è Miss Italia s’incollano davanti al televisore perché oramai è diventato un appuntamento fisso. Poi il pubblico di Raiuno è composto soprattutto da adulti, dai quarant’anni in su anche se il programma è pieno di ragazze giovanissime”

Quanta fatica e naturalezza c’è dietro ai continui e costanti sorrisi delle concorrenti?“Dipende dal carattere di ogni persona. C’è chi è più portato a sorridere e a farlo naturalmente: è quello che fa vincere alla fine perché arriva spontaneamente a casa dei telespettatori”

E la tua vita sentimentale a che punto è?“Come prima: ero e sono tuttora single. Quest’anno non ho avuto proprio il tempo di dedicarmi all’amore, ma spero anch’io un giorno di innamorarmi”.
Che cosa ti auguri per il tuo futuro professionale?“Ho tanti sogni nel cassetto: voglio continuare nel mondo dello spettacolo altrimenti non mi sarei presentata a Miss Italia. Mi piacerebbe fare la presentatrice o la giornalista televisiva in un programma magari itinerante, di una rubrica sulla natura o sulla cucina. Ma voglio fare le cose bene e con calma, gradualmente, senza scendere mai a compromessi con nessuno: preferirei piuttosto andare a vendere cocco in spiaggia”.

Tieni presente qualche modello da emulare?“Non ho nessun modello in particolare: voglio che cresca Claudia Andreatti e non la copia di qualcun’altra. Devo piacere io così come sono”.

E la scuola?
“Ad ottobre riprenderò gli studi perché voglio finire il liceo scientifico per poi iscrivermi alla facoltà di Scienze della Comunicazione: sono una persona lungimirante e nella vita non si sa mai; non voglio farmi cogliere impreparata”. Giovanni Zambito (affaritaliani.it).